mercoledì 30 marzo 2011

Mafalda...pane siciliano


Questo pane mi ricorda i periodi estivi trascorsi in Sicilia. Mi piaceva così tanto che lo mangiavo anche da solo. Naturalmente è buono con tutto, in particolare con l'insalata mista oppure i formaggi, insaccati. Penso che la prossima volta farò Mafalde piccole... carine!
La ricetta l’ho trovata nel libro Pane e roba dolce delle sorelle Simili ed è facilissimo.
Invece di usare il lievito di birra ho usato il lievito madre secco così resta fresco più a lungo.

Ingredienti:

350 g semola rimacinata di grano duro
150 g farina “0”
300 g circa di acqua naturale minerale
20 g lievito di birra oppure 20 g di lievito madre secco
10 g sale (io rosa dell’Himalaya)
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino raso di malto d'orzo
semi di sesamo

Preparazione:

Impasta in una ciotola fino ad ottenere un impasto non troppo morbido.
Rovescia sulla spianatoia l'impasto e lavoralo nuovamente per 10 minuti.
Mettilo in una ciotola unta di olio e fai riposare fino al raddoppio (io l’ho messo dentro il forno spento con la
luce accesa per circa 1 ora e ½ ).

 

Dividilo a metà e forma due filoni lunghi.
Forma una serpentina, arriva fino alla fine e solleva l'ultimo tratto, passa sulla serpentina stessa e fissa l'estremità.
Disponi le forme sulla teglia spolverata di farina e sesamo.
Pennella con acqua e spolvera abbondantemente di semi di sesamo. Fai lievitare ancora  per circa 1 ora e ½.
Inforna quindi a 210° per 10 minuti, poi abbassa a 190°-200° per altri 10 minuti, infine appoggia i pezzi sulla grata e cuoci per altri 15  minuti.

13 commenti:

  1. Belle queste mafalde... quanti ricordi, era buonissimo farcito, ti è venuto benissimo, complimenti Barbara! Sei stata bravissima! Un abbraccio

    RispondiElimina
  2. adoro le mafalde!! lo compro sempre alla coop ma adesso... qui si è aperto un mondo!!!
    che belle, ma quand'è che apri un forno??

    RispondiElimina
  3. Ho quel libro ed il pane mi sembrava proprio lui! Non l'ho mai fatto, ma ora mi hai proprio incuriosito (per fare tutte le prelibatezze delle sorelle ci vorrebbe una vita... però, piano, piano, qualcosa si fa).
    Grazie per averlo descritto; a volte, solo leggendo la ricetta, non si ha idea di cosa si perde non facendola!
    A presto

    RispondiElimina
  4. Buongiorno,
    sono una tua nuova 'seguace', arrivo qui tramite il tuo contest 'Mi dai la ricetta?' che trovo davvero bello, ho letto il tuo post sul liquore Vov e ... sono ritornata indietro di ... qualche decennio!!! volevo farti i complimenti davvero per tutto, non ultimo per questo pane,io poi adoro tutto ciò che è siciliano!
    Ho già in mente la ricetta con la quale vorrei partecipare al contest, spero solo di riuscire a realizzarla degnamente perchè finora l'ho tenuta in serbo 'rimirandola' ogni tanto ma sempre sospirando e rimandando perchè, avendo assaggiato l'originale ... ho paura di profanarla, ma questo contest merita la prova!
    un caro saluto
    dida

    RispondiElimina
  5. Un vero capolavoro bellissimo nella forma "arricciata" e sono sicura delizioso al gusto. Fame e gola alle stelle :)

    RispondiElimina
  6. Mamma mia che pane favoloso, prendo la ricetta per farlo!!1Grazie buona giornata!!

    RispondiElimina
  7. Evvaaai... è tornato il sole! :D
    Buooongiorno per tutto il giorno a voi!

    ♥ Grazie Sara :) io me le ricordo più alte con la serpentina più "definita"... ci devo prendere la mano, però il sapore è quello... troppo buono!

    ♥ Grazie Mirka :-* Che fortuna! Io non le ho mai trovate dalle mie parti. Comunque sono così facili che quando ne ho voglia me le faccio.
    Hai ragione, pubblico molte ricette da "forno", in realtà ho poco tempo in questo periodo, quindi scelgo ciò che non richiede troppa preparazione. Del resto i lievitati hanno tempi lunghi, ma si fanno presto.

    ♥ Ciao Fausta :) Hai ragione, del resto le sorelle Simili hanno una vita di esperienza con i lievitati e non solo. Per fortuna la tramandano a noi attraverso libri e corsi.
    Vedrai che è anche divertente da fare e non solo buono da mangiare :)

    ♥ Benvenuta Dida :) Grazie per il tuo commento, è molto bello ciò che hai scritto. Anche a me è capitato... l'ultima volta con la pasta alle sarde...La mia pasta siciliana preferita. Avevo timore di rovinare il ricordo. Ma poi, grazie a Sara, l'ho preparata e ne sono stata felicissima perchè è anche più buona di quanto ricordassi. Ora che riesco a rimediare il finocchio selvatico vero pasta alle sarde, anzi alici a go-go!;D
    Dai Dida, dammi la ricetta! :D

    ♥ Si è buonissimo questo pane Letizia! E' anche uno spasso per i bambini... io mi sono divertita a farlo :p

    ♥ Ciao Rossella... divertiti allora! :)

    RispondiElimina
  8. io ne vada matta,di mafalde e scalette!!
    sei stata bravissima!!

    RispondiElimina
  9. adoro il pane fatto in casa, ti è venuto davvero meraviglioso ! pollice su !

    RispondiElimina
  10. Che brava che sei complimenti., oggi al forno me ho presa una proprio come le tue con i semini sopra...ciao.

    RispondiElimina
  11. Che bontà, mi è venuta fame! Un saluto

    RispondiElimina
  12. Wow è proprio bellissimo!
    Mai sentito parlare di Mafalda in vita mia e credo di non averla neanche mai vista *o*
    Con cosa posso sostituire il malto d'orzo?
    Non ho idea di dove si possa prendere ...

    RispondiElimina
  13. Ciao Bietolina, io l'ho vista solo in Sicilia anche se sembra si trovi in altre zone d'Italia.
    Il malto d'orzo si trova nei negozi biologici, dovrebbe essere vicino al miele. Stimola la fermentazione da al pane aroma e colore.
    Comunque puoi sostituirlo con il miele di acacia.

    RispondiElimina

Grazie per avermi dedicato il tuo tempo!

Pin It button on image hover