Sono andata a vedere se nel contest di Danita ci sono i Passatelli romagnoli... noooo! Devo rimediare assolutamente perchè non possono mancare. Ragassuoleee! Ma siete tutte in spiaggia?
Ingredienti semplici che, uniti insieme, creano un piatto molto gradito della tradizione romagnola.
In passato, durante i giorni di festa, erano protagonisti indiscussi. Cotti in un brodo di carne delizioso. Si preparano ancora, naturalmente, ma anche asciutti. Inoltre è possibile cambiare gli ingredienti di base. Ad esempio col formaggio di fossa invece del parmigiano. Si possono aggiungere spinaci, carote, zucchine... eccetera.
Serve un attrezzo. In passato era comune "e fér" un disco forato a forma concava, con i manici laterali. Ora è più facile che nelle case ci sia uno strumento per i passatelli molto simile allo schiaccia patate, ma con fori più grandi.
E'
fondamentale usare il pangrattato di pane con farina di grano tenero, non
condito di olio, strutto, condimenti grassi in genere, grattato in casa,
quindi non usare quello acquistato perché c’è il rischio che diventino
una poltiglia. Per non sbagliare usa il pane tipo MANTOVANA che dovrebbe essere un po' ovunque. In ogni caso serve una varietà che abbia la crosta sottile e la mollica molto fine. Ad esempio nel Veneto può andar bene il PAN BISCOTTO o FOGLIA. Sotto metto le proporzioni ufficiali, ma volendo si può aumentare il pangrattato (60 g) e diminuire il parmigiano (40 g).
1 uovo medio codice "0" oppure "1"
50 g di parmigiano grattugiato
50 g di pangrattato
1 cucchiaio di farina "0"
1 grattata di buccia di limone (facoltativa)
noce moscata
pepe
sale
Preparazione:
Acquista il pane tipo mantovana.
Quello che ti avanza taglialo a fette. Quando sarà ben secco grattalo.
Dopo
aver amalgamato tutti gli ingredienti - pangrattato, parmigiano,
farina, noce moscata, sale, pepe e uova per ultime - lascia riposare
l’impasto dentro un contenitore, in frigorifero minimo 2 ore. L’ideale
sarebbe prepararlo la sera prima (in tal caso lo tiro fuori un paio d'ore prima di passarli nell'apposito attrezzo, altrimenti sono eccessivamente duri). L’impasto dev’essere sodo, in
caso contrario aggiungi un po’ di farina. Se non hai l’attrezzo apposito
puoi usare lo schiacciapatate a fori grossi. Lasciali cadere finché non
otterrai dei lunghi fili, dai bordi crepati e dall’aspetto
brignoccoloso.
Cuocili nel brodo (di carne o pesce). Appena vengono a galla sono pronti. Oppure, per i passatelli asciutti, lessali in acqua salata, scolali e passali in padella con il condimento che preferisci.
Idee per passatelli asciutti:
con vongole e ceci
con speck, rucola, scorza di limone grattugiata
con sughi di verdure, pesce o carne
con pomodorini pachino e pesto genovese
con salsa di parmigiano e tartufo
Cuocili nel brodo (di carne o pesce). Appena vengono a galla sono pronti. Oppure, per i passatelli asciutti, lessali in acqua salata, scolali e passali in padella con il condimento che preferisci.
Idee per passatelli asciutti:
con vongole e ceci
con speck, rucola, scorza di limone grattugiata
con sughi di verdure, pesce o carne
con pomodorini pachino e pesto genovese
con salsa di parmigiano e tartufo
Scorci di Rimini
Con questa ricetta partecipo al contest:
Saluti dalla Romagna!
Allora ho capito perche' l'unica volta che ci ho provato si sono disintegrati...avevo usato pangrattato comprato :-(
RispondiEliminaRiprovero' usando i tuoi consigli, grazie!
Buoni! I passatelli sono uno dei miei piatti preferiti. Ho scoperto il tuo blog alcuni giorni fa e ho letto i post sulla piadina e i cassoni. In Romagna si mangia davvero bene! Claudia
RispondiEliminaGrazie Claudia! Sono d'accordo con te, qui si mangia bene, come in tutte le regioni italiane, del resto!😊
Eliminache buoni! pensa che abito in Romagna e li faccio pochissimo, devo rimediare...
RispondiEliminaciao :-)
adoro i passatelli, infatti nel mio ultimo soggiorno in romagna ho acquistato l'aggeggio per farli, e adesso mi cimenterò, grazie della ricetta!!!!!
RispondiEliminaBuoooni! Li adoro sia in brodo che asciutti.
RispondiEliminaDi recente li ho mangiati in brodo di paganelli... una vera bontà!
Ma dai? Da provare!
Elimina♥ Ciao Stefania! Mi dispiace, so cosa vien fuori se non si usa il pangrattato adatto. E' capitato anche a me. Per carità, si mangiano, ma non sono la stessa cosa.
RispondiEliminaSono contenta che riproverai!
♥ Ciao Claudia! Ho visto che anche tu sei di Rimini... eh sì! Us magna bèn in Romagna... anzi in Italia! Ogni regione onora con i suoi piatti la tavola.
♥ Benissimo Aquolina! Perchè rimandare? Sei in tempo per farli domani, al massimo per domenica ;-). Visto il freddo che fa, in brodo, sono molto adatti!
♥ Prego Valentina! Spero tu abbia acquistato anche il testo per fare la piada romagnola o riminese ;-)
♥ Ciao Marinaaa! E brava! Un'altra idea per i nostri strepitosi passatelli.
E' vero, in tutta italia ci sono piatti tipici uno più buono dell'altro! Si, sono di Viserba :-)
RispondiEliminaCara Barbara, coi passatelli mi fai commuovere! Li adoro, e li preferisco anche ai cappelletti, pensa te...
RispondiEliminaIl mio "ferro" ora ce l'ha mio suocero. Nel senso che è suo ed era della sua mamma, ma ha promesso che un domani quello toccherà a me. Detto questo: lunga vita al mio adorabile suocero, spero di avere il suo attrezzo il più tardi possibile!!! e nel frattempo uso anche io lo schiacciapatate ;)
Baci!
Linda
Allora non ero io... ma il pangrattato. Come sempre consigli utili e ricettine gustose :)
RispondiEliminaBuona serata cara
Non li ho mai preparati e forse neanche mangiati, devo rimediare subito...un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCiao Barbara, proverò a rifarli con i tuoi consigli, mi hai fatto venire una grande voglia. La foto rende la bontà! Un abbraccio
RispondiElimina♥ Già Claudia, il Bel Paese è anche Buono :-)
RispondiElimina♥ Buongiorno Linda! A me piacciono a parimerito (se faccio i cappelletti in casa con la ciccia di eccellente qualità)tuttavia i passatelli sono più versatili e, naturalmente, meno impegnativi.
Che tu possa usare il tuo per luuuuungo tempo!
Nonostante il tempo, buona giornata a te Linda :-)
♥ Ciao Letiziaaa! Sicchè son venuti poltiglia anche a te?
Prenditela con il pangrattato, tu non c'entri.
Usa il buon pane toscano, prepara l'impasto in anticipo così si compatta e insaporisce bene e li amerai per la vita!
♥ Ciao Silvia :-)
non è mai troppo tardi, ma non attardarti a provarli.
Piatto semplice che fa festa, in brodo o asciutto che sia!
♥ Grazie Sara! In casa abbiamo sempre avuto pane toscano, quindi abbiamo sempre grattugiato quello che restava. Mi era capitato di non averlo qualche volta per fare i passatelli e lo compravo. Risultato: poltiglia. Non mi frega più!
Buon giorno per tutto il giorno, Sara!
Scusa se sono fuori luogo... ma "Prendi un toscano o pugliese. Quello che ti avanza taglialo a fette". Credevo fosse l'inizio di una barzelletta! :-D
RispondiEliminavale
Ahahaha! Hai ragione dovevo scrivere "pane"... correggo subito!
RispondiEliminaCarissima passo per comunicarti che ti ho "pensata" per un giochino... spero gradito. Quando hai la possibilita fai un salto da me ;-)
RispondiEliminaBuon sabato
Certo!
EliminaCiao Barbara, volevo informarti che ieri ho fatto i passatelli, con le tue dritte, ho usato un avanzo del mio pane con pasta madre... Favolosiiiii!
RispondiEliminaTi ringrazia anche Vito. Grazie mille!!! Un grandissimo abbraccio
Ciao Sara :)
RispondiEliminaEvvaaaaai i passatelli romagnoli anche a Romaaaa!
Forte! Grazie a voi che li avete provati :)
Abbracci da Rimini!
Grazie tante anche per questa ricetta, prima o poi le dovrò provare :-)!!! E per le bellissime foto degli scorci ;-)
RispondiElimina