Con questa ricetta partecipo al contest di Federica.
Ho pensato, se non l’hai già letto, di proporti Amore e Psiche che sono i protagonisti principali della fiaba narrata da Apuleio all'interno della sua opera Le Metamorfosi.
Diverse sono le Case Editrici che hanno estratto questa bellissima favola e ne hanno pubblicato il libro.
La storia parla di Psiche, una fanciulla talmente bella che nessuno si fa avanti per chiederla in sposa. Tutti la ammirano, la lodano, le attribuiscono onori celesti. Ciò suscita l’indignazione di Venere che manda da lei suo figlio Amore perché la faccia innamorare dell’uomo più malvagio della terra, ma è il dio ad innamorarsene e, con l’aiuto del vento Zefiro, la fa approdare nel suo palazzo e la fa sua.
Da allora ogni notte si unisce a lei, ma solo al buio e avendo cura di nascondere bene il suo volto nell’ombra. Una notte Psiche, convinta dalle sorelle, illumina con la lucerna il volto di Amore restandone incantata, però una goccia d’olio cade dalla lampada ustionando lo sposo: il dio se ne va e Venere, adirata, sottopone Psiche a 4 prove durissime…
Da allora ogni notte si unisce a lei, ma solo al buio e avendo cura di nascondere bene il suo volto nell’ombra. Una notte Psiche, convinta dalle sorelle, illumina con la lucerna il volto di Amore restandone incantata, però una goccia d’olio cade dalla lampada ustionando lo sposo: il dio se ne va e Venere, adirata, sottopone Psiche a 4 prove durissime…
Simbolicamente questa fiaba ci invita ad amare mantenendo la propria individualità. Nella fase dell’innamoramento la passione porta a con-fondersi… spesso ci si perde nell’altro, creando le basi per vivere giorni infelici. Ma è attraverso l’integrazione in sé dell’altro e l’armonizzazione delle differenze che l’unione si trasforma in amore creativo.
La sublime opera di Canova mi ha ispirato questi biscotti. Il dio e la fanciulla si uniscono in un abbraccio…
Per renderli un po' differenti da quelli che ci sono in commercio ho pensato di aggiungere la farina di mandorle e la cannella e unire le due parti in modo diverso.
Ingredienti:
Impasto bianco alle mandorle
150 g farina "00" per dolci
50 g di farina di mandorle
100 g di burro freddo a tocchetti
100 g di zucchero a velo setacciato
1 uovo
un cucchiaino raso di lievito chimico
Un pizzico di fior di sale
cannella qb
latte qb
100 g di zucchero a velo setacciato
1 uovo
un cucchiaino raso di lievito chimico
Un pizzico di fior di sale
cannella qb
latte qb
Impasto cacao alle mandorle
120 g farina "00" per dolci
50 g di farina di mandorle
30 g di cacao
100 g di burro freddo a tocchetti
100 g di zucchero a velo setacciato
1 uovo
un cucchiaino raso di lievito chimico
Un pizzico di fior di sale
cannella qb
latte qb
100 g di zucchero a velo setacciato
1 uovo
un cucchiaino raso di lievito chimico
Un pizzico di fior di sale
cannella qb
latte qb
Preparazione:
Impasta separatamente gli ingredienti.
Prima prepara l'mpasto bianco.
Metti gli ingredienti in un robot da cucina, tranne il latte, quando e tutto amalgamato aggiungine un po', oppure se hai in casa la panna fresca liquida è meglio; quel che basta per rendere l'impasto omogeneo.
Ripeti per l'impasto al cacao.
Accendi il forno a 180°.
Forma dei filoncini della stessa lunghezza (5 centimetri circa). Unisci tra loro formando delle ciambelline. Da una parte metti l'impasto al cacao sopra e dall'altra l'impasto al cacao sotto. Disponile ben distanziate su una placca con della carta forno e cuoci in forno preriscaldato per 10 minuti circa.
Lasciali raffreddare, poi staccali dalla carta da forno.
Prima prepara l'mpasto bianco.
Metti gli ingredienti in un robot da cucina, tranne il latte, quando e tutto amalgamato aggiungine un po', oppure se hai in casa la panna fresca liquida è meglio; quel che basta per rendere l'impasto omogeneo.
Ripeti per l'impasto al cacao.
Accendi il forno a 180°.
Forma dei filoncini della stessa lunghezza (5 centimetri circa). Unisci tra loro formando delle ciambelline. Da una parte metti l'impasto al cacao sopra e dall'altra l'impasto al cacao sotto. Disponile ben distanziate su una placca con della carta forno e cuoci in forno preriscaldato per 10 minuti circa.
Lasciali raffreddare, poi staccali dalla carta da forno.
Una volta raffreddati i biscotti, conservali in una biscottiera di latta, che ne mantiene meglio gusto e fragranza.
Con questa ricetta partecipo al contest
Adesso pure gli abbracci?!?! Nooooo, troppo buoni e belli, sono perfetti per questa storia... la tua versione mi piace tantissimo!!!!! Un abbraccio bicolore e una Buonissima giornata =))
RispondiEliminaSplendido !
RispondiEliminaChe meraviglia... favola bellissima e che voglia di un abbraccio...
RispondiEliminabellissimi...
RispondiEliminaDavvero una bella scelta doppia, sia per quanto riguarda il libro che il dolcetto che l'accompagna :)
RispondiEliminapeccato di non avercela fatta per questo contest. mi piace moltissimo la tua interpretazione. bravissima! davvero!
RispondiEliminabellissimi! erano i miei biscotti preferiti da bambina -quelli industriali, quindi immagino questi!!
RispondiEliminabiscotti gustosissimi , perfetti nella forma e sono certa anche nel sapore,ottimo anche l'accostamento al mito di amore e psiche..
RispondiEliminache biscotti deliziosi!!! non ho mai letto questo libro ma mi incuriosisce :-)
RispondiEliminache bella questa storia... non l'ho letta e non so come va a finire... se Venere si arrabbia mi sa che finisce male :( speriamo di no...
RispondiEliminai biscotti sono davvero carini e mi piace il modo in cui li hai intrecciati, sopra e sotto. molto brava :)
Caspita!! Ma sono proprio ugualiiiii!!! Sei stata bravissima!! Un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie a tuttissime! :-*
RispondiEliminaMirka non temere la fiaba ha un lieto fine :)
ciao!!=) complimenti per il blog e anche per questi stupendi abbracci!!=)
RispondiEliminati ho trovata casualmente gironzolando tra i vari blog e ora mi sono aggiunta ai tuoi sostenitori per non perderti di vista!!=)
se ti va di passare un saltino nel mio blog a dare una sbirciatina mi farebbe davvero piacere!=)
a presto buona serata vale
grazie per la partecipazione, in bocca al lupissimo!!
RispondiEliminafede
Ma che bello questo post, ho voglia di leggere questo libro, ma anche di qualche abbraccio con le mandorle.
RispondiEliminaBuon w.e.
ma sono UGUALIIIIIIII.
RispondiEliminati trovo per caso e nn posso fare a meno di seguirti...d'ora in poi hai una sostenitrice in più...passa da me se ti fa piacere!
Accipicchia!!! Non solo hai fatto una scelta bellissima... non solo i biscotti sono venuti che è una bellezza... ma il connubio ricetta-storia è grandioso! L'ho già detto che sei brava, vero? :))
RispondiEliminaIl mito di Amore e Psiche è molto bello, la statua che Canova ha realizzato è la sensualità fatta scultura per quando i due corpi siano giovani... e questi biscotti te li copio subito subito!!! Oggi pomeriggio libero e spulciatina al tuo blog adorato :)
RispondiEliminaMarinaaaa...sei tornataaa! Che bello ritrovarti! A me questa fiaba piace tantissimo, anzi è la mia preferita!
Eliminafantastici :)
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