Li avevo notati molto spesso... mi avevano incuriosita, tuttavia dicevo «Li farò!»... il tempo è passato.
Poi, essendo una follower di Food therapy, sabato ho letto il suo post I brownies dei Menestrelli © (da una ricetta di Linda Collister) e mi ha intortata con le sue parole. Avevo deciso di farli ancor prima di leggere la ricetta... scrive talmente bene che m'incanta... e dire che non volevo fare dolci, perchè ho ancora in giro i panettoni.
Dunque, il caffè solubile non ce l'avevamo (li abbiamo fatti ieri, domenica), quindi abbiamo fatto una variante. In fondo agli ingredienti di base si possono aggiungere noci, nocciole, marroni, fichi, scorze di arance candite (in tal caso diminuire lo zucchero), eccetera.
Noi avevamo le arance...
Abbiamo diminuito lo zucchero perchè il cioccolato fondente che avevamo è al 50% ed anche perchè non abbiamo messo il caffè solubile.
Non avevamo la teglia quadrata di 23 centimetri circa, quindi ci sono venuti più bassi, ma sempre buoni :o)
Di certo proverò anche la versione di Agnese con il caffè, e sicuramente, pur mantenendo la sua ricetta di base, li farò con le noci, nocciole, e così via perchè mi sono piaciuti veramente tanto. Non credevo fossero così buoni.
Noi avevamo le arance...
Abbiamo diminuito lo zucchero perchè il cioccolato fondente che avevamo è al 50% ed anche perchè non abbiamo messo il caffè solubile.
Non avevamo la teglia quadrata di 23 centimetri circa, quindi ci sono venuti più bassi, ma sempre buoni :o)
Di certo proverò anche la versione di Agnese con il caffè, e sicuramente, pur mantenendo la sua ricetta di base, li farò con le noci, nocciole, e così via perchè mi sono piaciuti veramente tanto. Non credevo fossero così buoni.
Ingredienti per la versione dei Brownies con scorza di arancia
100 g di cioccolato fondente al 50% (se è al 70% puoi mettere più zucchero)
125 g di burro a temperatura ambiente
180 g di zucchero semolato oppure di canna
2 uova grandi oppure 130 grammi di uova
85 g di farina "00"
2 arance non trattate
1 cucchiaio di cacao amaro in polvere
i semi di una stecca di vaniglia oppure estratto di vaniglia...oppure cannella in polvere
un pizzico di sale
Preparazione:
100 g di cioccolato fondente al 50% (se è al 70% puoi mettere più zucchero)
125 g di burro a temperatura ambiente
180 g di zucchero semolato oppure di canna
2 uova grandi oppure 130 grammi di uova
85 g di farina "00"
2 arance non trattate
1 cucchiaio di cacao amaro in polvere
i semi di una stecca di vaniglia oppure estratto di vaniglia...oppure cannella in polvere
un pizzico di sale
Preparazione:
Preriscalda il forno a 180°C.
Con il pela-patate preleva la parte arancione delle arance e tritale in un mixer insieme allo zucchero e ai semi di vaniglia ( oppure una spezia che si sposa bene con il cioccolato e la scorza di arancia).
Fondi il cioccolato a bagnomaria. Una volta sciolto, unisci il burro a tocchetti. Mescola bene così si fonde con il cioccolato.
Versa il composto ben amalgamato in una terrina e sbatti energicamente con lo zucchero.
Aggiungi un po' per volta le uova leggermente sbattute; infine, la farina setacciata con il sale e il cacao. Meno mescoli meglio è (una dritta trovata in internet).
Assaggia per sentire se lo zucchero è giusto (forse con quello di canna ce ne vuole un po' di più).
Versa il composto in una teglia possibilmente quadrata (23 centimetri circa) o rettangolare imburrata e spolverizzata di cacao amaro in polvere, oppure copri la teglia con la carta forno bagnata e strizzata bene, così prende facilmente la forma della teglia e cuoci per circa 30 minuti.
I brownies devono essere sodi ma non asciutti, controllare la cottura con uno stecchino.
Fai raffreddare, togli dalla teglia e taglia in cubi.
Ciao barbara! Sono rimasta affascinata dal tuo blog e dalle tue splendide foto! Questi brownies poi parlano da soli! Fan venire voglia di addentarne subito uno! Complimenti davvero! Un bacione!
RispondiEliminaCiao Barbara, che goduria che sono questi Brownies, e che bella foto... mi sono promessa di non fare dolci per un pò di tempo, ma non so quanto resisto, mi sta venendo l'acquolina, devono essere di un buono... bravissima!!! Un bacione!
RispondiEliminaBenvenuta Kiara! Grazie per le lodi :o) anche se la maggior parte delle volte le faccio di fretta perchè non ho tempo di "apparecchiare" il set ;o) non ho ancora potuto acquistare una luce fissa.
RispondiEliminaVa beh, come dice Sdauramoderna piuttosto che niente...piuttosto!
I Brownies sono tutto merito o colpa di Agnese (Food therapy)... è la prima volta che li faccio e me ne sono innamorata. Il problema è che non riesco a fermarmi ad uno o due... sono un attentato!
Ciao Sara, anch'io mi ero fatta la stessa promessa, ma poi li ho visti da Agnese e sono caduta in tentazione :o/, ma non mi pento :o)
RispondiEliminaNon immaginavo fossero tanto buoni. Mi avevano attirato tempo fa perchè c'è la cioccolata, ma ho rimandato. Oltre ad essere dolcetti umidi, come piacciono a me, hanno una sottile crosticina che sorprende perchè si scioglie in bocca.
Mi sono rimasti due brownies nel piatto che ho fotografato e emanano un profumo di cioccolato-arancia da far resuscitare!
Magari metti da parte la ricetta, e se capita che vi vengono a trovare familiarli, parenti o amici li fai, così non ve ne restano troppi da finire ;o). Sono veloci, eclettici...buoni anche senza noci, nocciole, scorze di arance, ecetera.
la Barbarina delle meraviglie!!
RispondiEliminali avevo visti anche io e volevo farli ma la nota dolente era il caffè.. non mi piacciono tanto i dolci con il caffè, cioè mi piacciono un pelo meno degli altri. così adesso il posso fare. bastava aspettare te.
come sta sburon?
Non c'è problema se i Brownies al caffè ti piacciono di meno. Puoi aggiungerci quello che vuoi, basta che mantieni gli ingredienti base: cioccolato fondente, burro, zucchero, uova, farina, cacao, vaniglia e sale.
RispondiEliminaSe aggiungi noci, nocciole... vanno bene queste dosi. Se aggiungi canditi, fichi secchi... diminuisci lo zucchero.
Oggi Sburon l'ho testato per fare il pane. Diciamo che non è pronto...domani compro la pasta madre in bustina o il lievito di birra secco. Sburon lo uso ancora un po' per i grissini. La "creatura" è giovane ;o)
Ti sono venuti benissimo!! Che piacere vedere qualcuno che prova le mie ricette :D:D:D E magari le modifica con soluzioni davvero intriganti, prima o poi proverò la orange version :)
RispondiEliminaBrava, brava, brava.
E grazie per i tuoi complimenti, mi commuovono quasi :)
meee
RispondiEliminali ho fatti!!
che profumoooo, aiuto!! vado a portare fuori il cane altrimenti mi mangio tutto...
Grazie Agnese :o)
RispondiEliminaIn questo caso la variante è stata necessaria perchè il caffè nei dolci non mi dispiace, tuttavia in genere, dove è possibile, cerco di trovare alternative, pur segnalando la fonte d'ispirazione, così c'è la possibilità di scegliere.
Ammiro totalmente il tuo talento. Ho spesso poco tempo, tant'è vero che questa notte ho finito di lavorare alle 4:00 e non riesco, come vorrei, a leggere i blogs o lasciare un commento. Ma se scrivi un nuovo post passo almeno a leggerti... fa bene a me, anche se mi istighi a delinquere ;o)
Quindi sono io che ti ringrazio!
Buongiooorno Mirka!
RispondiEliminaFacci sapere cosa ne pensi. Nella ricetta di Linda Collister ci sono 275 grammi di zuccgero semolato, che a me sembrano troppi.
Per la versione senza caffè ho pensato di scendere a 180 grammi. Magari poco meno di 200 grammi se si tratta di zucchero di canna (quello vero). Scenderei a 170 grammi se ci mettessi canditi o uvetta. Insomma, penso sia meglio assaggiare prima di infornare.
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