Budino fiordilatte al caffè

Avevo visto questo delizioso dolce al cucchiaio tempo fa in televisione. Lo aveva presentato la Spisni raccontando che si tratta di un dolce della sua infanzia. La sua versione è con i chicchi di caffè... mooolto sfiziosa, ma si può usare anche la scorza di un limone non trattato.Ricorda molto il creme caramel... il mio dolce preferito.

Ingredienti per 6 persone:

1 litro di latte intero fresco

1 cucchiaio di chicchi di caffè

220 - 250 g di zucchero semolato

6 uova bio

un pizzico di sale

Salsa al caramello

75 g di zucchero

40 g di acqua bollente

2 cucchiai scarsi di acqua

Preparazione:

Metti in un polsonetto (o pentolino con il fondo spesso) lo zucchero. Sul fondo fai una piccola fontana e metti 2 cucchiai scarsi di acqua. Fai scorrere l'acqua inclinando il polsonetto (o casseruola) per inumidire lo zucchero. Fai cuocere a fuoco medio e, senza mescolare, lascialo bollire fino a quando comincerà a caramellare. Quando lo zucchero sarà scuro (attenzione a non esagerare, altrimenti diventa amaro) versa poco alla volta l'acqua bollente, facendo attenzione perchè può traboccare e schizzare. Mescola bene e caramella gli stampini.

Fai bollire il latte con 1 cucchiaio di chicchi di caffè tostati in un padellino.

Abbassa la fiamma e attendi che il latte si riduca di 1/5 del volume. Lascia raffreddare.
In una terrina amalgama con cura 250 g di zucchero, 6 uova ed un pizzico di sale. Unisci il latte un po’ alla volta, sempre mescolando per amalgamare bene gli ingredienti.
Filtra con il colino il composto di uova, latte, zucchero e caffè e versa negli stampini caramellati.

In una teglia grande dal bordo alto, metti qualche foglio di carta assorbente, oppure la carta del pane, oppure uno straccio. Adagia gli stampini, quindi aggiungi nella teglia acqua fredda. Cuoci a bagnomaria per circa un'ora e un quarto minuti in forno 140°. Controlla che l’acqua del bagnomaria non prenda mai il bollore oppure i budini avrà un aspetto tarlato, segno di una temperatura troppo alta. Fai raffreddare e poi metti il fiordilatte in frigo fino al giorno dopo.
Servi freddo dopo aver rovesciato il budino sul piatto da portata.