Ricordano molto gli amaretti per via della presenza delle armelline. Arrivate da Montegranaro insieme alla salsiccia e il pane, grazie ai miei cugini Gian Mario e Cinzia e Zietta Rosella.
Basta leggere gli ingredienti per intuire che siano biscotti deliziosi. Sono tipici in tante regioni italiane dove vengono preparate per il primo e il 2 Novembre.
Diverse sono le varianti delle fave dei morti, sia nella forme, nei colori, negli aromi aggiunti... più o meno morbide, ma tutte hanno in comune le mandorle.
A me piacciono tantissimo pucciate nel latte freddo.
Basta leggere gli ingredienti per intuire che siano biscotti deliziosi. Sono tipici in tante regioni italiane dove vengono preparate per il primo e il 2 Novembre.
Diverse sono le varianti delle fave dei morti, sia nella forme, nei colori, negli aromi aggiunti... più o meno morbide, ma tutte hanno in comune le mandorle.
A me piacciono tantissimo pucciate nel latte freddo.
Ingredienti:
300 g di mandorle con la pellicina
150 g circa di farina “0”
300 g di mandorle con la pellicina
150 g circa di farina “0”
150 g di zucchero semolato (o zucchero di canna chiaro a grana fine)
10 mandorle amare, o armelline tritate, oppure aroma mandorla amara
100 g di albumi zucchero semolato q.b. (o zucchero di canna chiaro a grana fine)
un pizzico di sale
Preparazione:
Trilale insieme allo lo zucchero e alla farina.
Accendi il forno a 170°.
In una ciotola capiente unisci tutti gli ingredienti e lavora il composto.
Ricava delle palline e schiaccia leggermente per ottenere dei biscotti di circa 5 cm. di diametro.
Disponi le fave ben distanziate in una placca foderata con carta da forno e cuoci per circa 12-15 minuti. Servi le fave dei morti acconpagnandole con un vino dolce, oppure con il tè o latte.
Varianti:
agli ingredienti di base si potrebbe aggiungere:
- 1 cucchiaio raso di cacao amaro in polvere e la punta di un cucchiaino di cannella
- 1 cucchiaino di semi di anice oppure un bicchierino di liquore all’anice
10 mandorle amare, o armelline tritate, oppure aroma mandorla amara
100 g di albumi zucchero semolato q.b. (o zucchero di canna chiaro a grana fine)
un pizzico di sale
Preparazione:
Trilale insieme allo lo zucchero e alla farina.
Accendi il forno a 170°.
In una ciotola capiente unisci tutti gli ingredienti e lavora il composto.
Ricava delle palline e schiaccia leggermente per ottenere dei biscotti di circa 5 cm. di diametro.
Disponi le fave ben distanziate in una placca foderata con carta da forno e cuoci per circa 12-15 minuti. Servi le fave dei morti acconpagnandole con un vino dolce, oppure con il tè o latte.
Varianti:
agli ingredienti di base si potrebbe aggiungere:
- 1 cucchiaio raso di cacao amaro in polvere e la punta di un cucchiaino di cannella
- 1 cucchiaino di semi di anice oppure un bicchierino di liquore all’anice
mamma mia che buoni
RispondiEliminaGrazie Paola!
EliminaBiscotti buonissimi, da mangiare sempre non solo in questo periodo!
RispondiEliminaVero... anche perchè contengono grassi che fanno bene!
EliminaBuoneee! Ma sai che qualche giorno fa stavo rivedendo la tua vecchia ricetta? Mi chiedevo se potevo lasciare la pellicina alle mandorle... ecco, adesso so che posso farlo!
RispondiEliminaGrazie Barbara ;)
Ciao Sara, ma certo... con la pellicina c'è anche più fibra che non guasta :)
EliminaGrazie Memole!
RispondiEliminaMa che bello che posti un sacco di ricette marchigiane..I sono nata ad Ancona e ho sempre vissuto a Jesi...Ora abito a Bologna da quando ho inziato l'università, ma i miei parenti sono tutti ad ancona (i miei genitori a Jesi invece)...Io purtroppo non ho delel ricetet marchigiane di famiglia, però qualche girono fa ho fatto le ciambelle di mosto
RispondiEliminaGrazie Martina! Anch'io non abito nelle Marche, ma ho la fortuna di avere molti parenti. Qualcuna mi passa le ricette tipiche. Comunque un'altra fonte è il blog dellabravissima marchigiana "Le padelle fan fracasso", dove anche tu ti sei ispirata per fare le ciambelle con il mosto.
RispondiEliminaBuona giornata!