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giovedì 8 dicembre 2011

Marmellata di agrumi



Ecco che in casa si ricomincia la produzione di marmellate per utilizzare la polpa rimasta dall’uso delle scorze di arance e cedri, candite per il panettone e per coprirle di cioccolato fondente.
Ma torniamo alla marmellata. Questa è la versione di Sara, fatta con le arance.
Ho seguito (a parte l’omissione della cannella perché non piace a mia nipote, ma ci sta benissimo, l’aggiunta della vaniglia e  di 100 grammi di polpa di cedro) la sua ricetta e i suoi suggerimenti ed è venuta fuori una marmellata spettacolare!
Se per caso vuoi farla e gli agrumi hanno ancora la buccia, pelali a vivo nel solito modo.
Ma se gli agrumi non hanno più la buccia perché la utilizzi per farne i canditi, puoi guardare questo metodo per togliere la pellicina.
Lo zucchero di canna, che ci sta benissimo e non fa male come quello semolato,  può essere più o meno grezzo. Da ciò dipenderà anche il colore della marmellata. Se usi lo zucchero normale (naturalmente si può fare) il colore sarà più chiaro e vivace.


Ingredienti

400 g di polpa di arance e cedri bio senza pellicina
200 g di zucchero di canna (quello che sa di melassa, non di liquirizia)
Buccia lavata di una  mela biologica
1 bacca di vaniglia bourbon
la buccia di circa  ½  arancia (solo la parte arancione)
la buccia di circa  ½  cedro  (solo la parte giallo-verde)
1 bicchiere di acqua minerale naturale

Preparazione:

Prendi la parte arancione della buccia di arancia e la parte giallo-verde del cedro (io uso il pela pomodori), quindi tagliale a striscioline sottili.
Falle bollire per 4 minuti, scolale e tienile da parte.
Versa in una pentola d’acciaio o rame la polpa pelata a vivo, lo zucchero, la buccia della mela (io un unico pezzo), i semi della vaniglia e l’acqua.
Metti un piattino in freezer.
Fai cuocere a fuoco basso finchè la polpa non sarà disfatta. Grazie alla buccia della mela i tempi di addensamento diminuiscono. Occhio che la marmellata quando è sul fuoco è più liquida, ma raffreddandosi si rapprende, quindi prova a metterla nel piattino freddo e inclinalo. Se scivola abbastanza lentamente e pronta. Vedrai che quando la userai sarà ancora più solida.  
Tre minuti prima di finire la cottura togli la buccia della mela e aggiungi le striscioline di scorza. 
Invasa ancora bollente in vasetti di vetro lavati e sterilizzati. Chiudi ermeticamente e capovolgili fino al completo raffreddamento.


3 commenti:

  1. Buongiorno Barbara, la tua marmellata è meravigliosa, quelle strisce di cedro/arancia e quei luccichini abbaglianti sono spettacolari e completano alla grande il tuo capolavoro!!! Bravissima come sempre, un grandissimo abbraccio :)

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  2. Buongiorno cara Sara marmellatara, risottara, pagnottara, focacciara, eccetera, eccetera!
    Grazie infinite per la tua ricetta e per i suggerimenti. La marmellata sa di frutta e non di zucchero. Proprio come piace a me!
    Buona festa!:-)

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  3. E' dorata! e luccica pure ;) io di solito mi limito alle arance ma l'aggiunta del cedro (che adoro candito) mi sembra un tocco da maestra. Un bacione

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Grazie per avermi dedicato il tuo tempo!