Giulia Pieri, chef romagnola, si occupa di formazione e divulgazione in materia di cibi fermenti da alcuni anni.
Rimasta
affascinata da questi cibi durante i suoi viaggi intorno al mondo, si è
avvicinata alle fermentazioni attraverso la conoscenza del medico Fabio
Piccini e successivamente con la collaborazione avviata con Carlo
Nesler, formatore e titolare dell’azienda di produzione CibOfficina.
Questo dolcino umido ce l'ha offerto Giulia durante un interessante corso sulla fermentazione. E' stata così gentile da darmi la ricetta.
Al posto della farina 0 ho usato la farina di mandorle. Infine ho dimezzato la quantità di zucchero di canna grezzo e aggiunto 65 grammi di Eritritolo
Ingredienti (polveri):
150 g farina integrale
150 g farina 0
130 g zucchero canna grezzo
1 cucchiaino bicarbonato
un pizzico sale
scorza limone grattugiata o altri aromi
un pizzico cannella
Ingredienti (liquidi):
250 ml latte di mandorle
100 ml olio semi
un cucchiaino aceto mele o succo limone
Lamponi o altra frutta a piacere (mele, fragole, pesche, ciliegie...)
Preparazione:
Accendi il forno a 180 gradi.
Unisci in una ciotola tutte le polveri (farina, zucchero, eccetera).
Mescola, quindi aggiungi gli ingredienti liquidi. Mescola velocemente.
Rivesti
una tortiera quadrata (minimo 18 cm) con carta da forno bagnata e
strizzata. Metti il composto, quindi inserisci i lamponi o altra frutta.
Cuoci per circa 25 minuti.
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